Il Soave nasce nel 1779 a Codogno con funzione di ospedale. Progettato da Carlo Felice Soave (1749-1803), uno dei principali esponenti del Neoclassicismo dell'Italia settentrionale, vide la sua origine quando la maggior parte della popolazione di Codogno viveva nella povertà, in pessime condizioni igieniche e non poteva contare su un presidio ospedaliero vero e proprio. Allora nel 1777 una persona anonima donò una somma di denaro molto elevata destinata al futuro ospedale di Codogno, che venne poi utilizzata per la costruzione del Soave. I lavori di costruzione durarono dal 1779 al 1781 e la struttura funzionò come ospedale fino al 1942, quando il Soave cessò di funzionare come ospedale perché nella zona ne venne costruito un altro. Nel 1947 l'edificio venne venduto all'industria alimentare S.L.I.A. con lo scopo di risolvere il problema della disoccupazione della zona nel secondo dopoguerra, ma nel 1966 l 'azienda fallì e l'ospedale venne messo all'asta. Nel 1972 venne acquistato dal Comune di Codogno che cominciò a ristrutturarlo. Una parte venne utilizzata come scuola elementare e materna all'inizio degli anni Novanta. Oggi ospita la "Civica Biblioteca Popolare-Luigi Ricca" e gli uffici comunali e in alcune sale vengono allestite mostre e manifestazioni culturali.

Giada Samantha Choez e Sofia Mauro,
Classe 3C, Scuola Secondaria I grado "Ognissanti"